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Differenza tra forno statico e ventilato: cosa c’è da sapere
16/04/16

Che differenza c’è tra forno statico e ventilato? Il metodo di cottura migliore per le tue esigenze di cottura

Forno statico o ventilato, questo è il dilemma. Due tecnologie e due metodi di cottura diversi tra di loro, ma entrambe utili per cucinare ricette squisite. Vediamo quali sono le differenze principali tra il forno statico e quello ventilato!

Tutti hanno sentito parlare di forno statico o ventilato almeno una volta nella vita. In molti sanno che, sostanzialmente, si tratta di differenti metodi di cottura del forno. In pochi, però, conoscono effettivamente la reale differenza forno statico e ventilato e qual è il metodo migliore per cucinare alcuni tipi di pietanze.

Ecco, quindi, una guida utile per scoprire la differenza tra forno ventilato e statico e le ricette più adatte ai due metodi di cottura!

Forno statico e ventilato: differenze e caratteristiche di cottura

La differenza sostanziale tra la funzione statica e ventilata è il modo in cui il calore viene propagato all’interno del forno: la prima utilizza l’irradiazione , la seconda l’aria calda.

Cosa vuol dire forno statico?

Il forno statico cuoce le pietanze propagando il calore tramite all'accensione delle resistenze del forno, che possono essere situate in due diversi punti: in alto o in basso. Il calore, quindi, si propaga senza che vi sia alcun movimento dell'aria (irradiazione).

La cottura del forno statico è più lenta e può essere cotta una sola pietanza alla volta; è infatti molto indicata per tutti i lievitati, che devono essere ben cotti sia all’interno che all’esterno e che hanno bisogno di tempo per crescere di volume.

A cosa serve il forno ventilato?

Il forno ventilato cuoce con l’ausilio di una ventola, come suggerisce anche il nome, che propaga il calore in modo omogeneo in ogni angolo del forno, ciò permette una cottura più uniforme. La cottura ventilata è detta anche per convezione ed è più veloce di quella statica: risulta, quindi, adatta per tutte quelle ricette che hanno bisogno di una superficie più croccante, ma con un interno piuttosto umido e soffice.

Differenza dei tempi cottura tra forno statico e ventilato

Una delle differenze fondamentali tra il forno statico e quello ventilato, conseguente al fatto che il calore viene diffuso con modalità differenti, sta proprio nella temperatura, che è di circa 20-25° in più per la cottura in forno statico. Questa è un’informazione importante da sapere se si ha a disposizione solo una delle due tipologie di cottura, per convertire sia i tempi che i gradi di cottura dei vari cibi. Ad esempio, se devi cuocere una pietanza a 180° in forno ventilato, ma hai a disposizione solo il forno statico, dovrai alzare la temperatura a 200°. Nella situazione contraria invece, dovrai abbassarla a 160° in forno ventilato, ovviamente mantenendo gli stessi tempi di cottura!

Un’altra differenza importante sta proprio nella propagazione del calore. È necessario, ad esempio, rimuovere tutte le teglie che potrebbero ostacolare la propagazione del calore dalle resistenze quando si utilizza un forno statico. La stessa cosa vale se devi cucinare più cibi contemporaneamente: il forno statico non è adatto poiché la presenza di più pietanze impedisce la diffusione del calore e la giusta cottura del cibo.

Infine, un ultimo trucco che può esserti utile se hai un forno ventilato, ma hai bisogno di cucinare con la funzione statica: riponi un recipiente pieno d’acqua alla base del forno per aumentare l’umidità interna e cuocere più lentamente.

Ricette al forno: che differenza c’è tra forno statico e ventilato?

Come già accennato, la cottura del forno statico è meno aggressiva ed è quindi l'ideale per cuocere cibi che hanno bisogno di una lunga cottura. Eccone alcuni che puoi cuocere nel forno statico:

  • Pizza e focacce: imposta il forno a 240°C e cuoci per 10 minuti. Il risultato sarà croccante fuori e soffice dentro.
  • Pan di Spagna: cuoci a 170°C per circa 30 minuti per ottenere un dolce cotto alla perfezione senza bruciature.
  • Pasta sfoglia: alla pasta sfoglia bastano davvero solo 30 minuti a 190°C, ma alla fine avrà la consistenza perfetta!
  • Brioches: inforna a 180° per una ventina di minuti e otterrai brioches fragranti e dorate.

La cottura nel forno ventilato invece è più omogenea, perfetta per gli alimenti più delicati. Ma quando si usa il forno ventilato? Per la maggior parte dei secondi piatti, come:

  • Arrosti: le tempistiche variano molto da carne a carne. In media per ottenere la cottura ideale imposta il forno nella modalità grill al livello 4 e cuoci per 60 minuti. Il pollo arrosto, ad esempio, viene perfetto se cotto in modalità ventilata per 60 minuti a 200 °C.
  • Pesce: per non rischiare di asciugare eccessivamente il pesce e cuocerlo a puntino non superare i 30 minuti di cottura a 180°C.
  • Verdure: per quelle al cartoccio, impostare la temperatura a 200°C per 25 minuti, mentre per le verdure ripiene la cottura consigliata è a 190°C per 45 minuti.

Questi tempi di cottura valgono per gli alimenti freschi, mentre per la cottura dei cibi congelati le indicazioni possono cambiare.

Scegliere il forno: cottura statica o ventilata?

Ma quindi, qual è il migliore metodo di cottura? In realtà la decisione è molto soggettiva: tutto dipende da te e da quello che cucini più frequentemente!

Scegliendo i forni di Candy avrai a disposizione una vasta gamma di forni, sia statici sia ventilati, che multifunzione o a vapore, a seconda di quali siano le tue esigenze e le tue preferenze relativamente alla tipologia di cottura da utilizzare.

Inoltre, sono anche molto facili da utilizzare e ti permettono di dedicarti completamente alla cucina senza perderti in complicati manuali d'istruzioni. L’unica accortezza? Ricordarti di pulire non solo il forno, ma anche teglie e griglie dopo ogni cottura, per evitare di creare incrostazioni ostinate. Utilizza lo sgrassatore per forni, griglie e barbecue di Care+Protect e otterrai risultati ottimali!

Adesso non ti resta che scegliere il prossimo piatto da proporre a tutta la famiglia: rimarranno stupiti dalle tue abilità in cucina

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